Come funzionano i sistemi integrati con free cooling?
All’impianto possono essere abbinate batterie di raffreddamento per ottenere il massimo rendimento dal sistema free cooling, metodo che sfrutta la sola differenza di temperatura e che raffredda i liquidi grazie alla temperatura ambiente. Questo sistema di raffreddamento libero è dunque in grado di smaltire il calore generato nei vari processi produttivi senza richiedere consumi d’acqua e con il minimo impegno di energia. Si tratta di unità composte da una batteria di scambio termico, in circuito idraulico completo di pompa, ventilatori assiali e relativo quadro di comando.
I sistemi integrati con free cooling sono particolarmente adatti per tutti i settori produttivi che sono localizzati in latitudini caratterizzate da inverni rigidi.
Molti clienti che operano nel settore dello stampaggio plastico a determinate temperature, scelgono combinazioni modulari proprio per la capacità delle macchine di lavorare con una temperatura ambiente da +45°C a -25°C.
Nello specifico, tale tipologia di impianto lavora a temperatura ambiente con acqua di processo senza aggiunta di glicole grazie al particolare sistema di sicurezza invernale. Abbinando un sistema di raffreddamento alla macchina dunque, è possibile ottenere alti rendimenti del ciclo frigorifero e nei periodi medio/freddi di produrre acqua fredda a costi decisamente bassi con un notevole risparmio energetico.